It bag versione low cost

Spesso avrete sentito fare questa considerazione in fatto di moda, ovvero “anche indossando una abito low cost dalla catena di abbigliamento o dal mercato sarete veramente cool indossando una it-bag“. Trovo il suggerimento sacrosanto…E’ un peccato però che sia sempre dato da celebrities che possono permettersi la borsa in questione e che ricorrono all’abito low cost per scelta e non solo per necessità…

Così ho trovato interessante la proposta della rivista Cosmopolitan.it, quella di presentare una serie di alternative low cost a mostri sacri delle borse come la Chanel 2.55 e la Kelly di Hermès.

La prima è una delle più celebri creazioni del genio di Madmoiselle Coco: si tratta della classica matelassè con doppia catena da indossare a tracolla: fu una scelta del tutto innovativa quest’ultima, per l’epoca, fatta per rendere la borsa pratica e in modo da lasciare le mani libere. La borsa, dopo essere stata declinata in diverse varianti, è stata rilanciata nel 2005 da Karl Lagerfeld con il nome 2.55 Reissue. Per realizzarla ci vogliono 18 ore e non mettiamo in dubbio il suo enorme valore, la qualità ed il fatto che si tratti di un investimento.

Di questi tempi, però, non tutte potrebbero aggiudicarsi un gioiello del genere: tra le alternative il grazioso clone realizzato da Ovs Industry, la declinazione effetto stropicciato di You and Me o quella con la ribalta trapuntata di Roccobarocco, fino ad arrivare alla borsa in ecopelle effetto cocco di Carpisa: ma, a dire il vero, la distanza che separa quest’ultima dalla 2.55 appare incolmabile…

Altro cult è la Kelly di Hermès: la borsa nasce dalla modifica di una borsa da sella, realizzata nel 1935  per essere utilizzata durante le battute di caccia: in seguito le sue dimensioni vennero ridotte e divenne una borsa da passeggio. La sua consacrazione si ebbe quando Grace Kelly decise di indossarla e finì con essa sulle copertine di Life. La borsa venne così ribattezzara Kelly e si dice che venne utilizzata dalla bella Grace per nascondere una gravidanza ai paparazzi.

Considerando che il prezzo di questo splendido esemplare, disponibile in 7 dimension,  parte dai 4.500 euro, sarò di certo utile considerare delle alternative: il modello che più si avvicina all’originale è una borsa di pelle con inserto in cocco della collezione autunnale di Max Mara. Ancora c’è la variante con taschini di Liu-Jo, quella in formato mini in vernice lucida con fiocco di Camomilla, la proposta bicolore di Furla e la declinazione stile militare in borchie di Tosca Blu. Molto carina è, infine, la versione minimal di Andrea Morelli.

Con queste possibilità ed uno stile innato, dovreste riuscire ad essere comunque cool, certo, ciò non significa che non continuerete a desiderare ardentemente una 2.55 o una Kelly…

Fonte: Cosmopolitan.it

L