Avevamo tentato di elencare quello che del guardaroba delle donne non sopportano gli uomini e non avevamo incluso un pezzo forte e gettonatissimo, anche nelle alte sfere delle celebrities. Si tratta degli Ugg, gli stivali di montone austrialiani che, nelle varianti al ginocchio o alla caviglia, sono utilizzati in ogni parte del mondo, quasi in ogni stagione e a qualunque temperatura ed in abbinamento a jeans slim ma anche a short e ad abitini di chiffon.
Indubbiamente una gamba femminile non può essere esaltata da suddetti stivali: che se hanno una loro ragion d’essere se indossati d’inverno a Berlino, appaiono meno motivati a maggio a Miami. Agli uomini dovranno quindi apparire come tra i pezzi meno sexy del guardaroba femminile. La cosa interessante, però, è, che si preparano ad accoglierli nella propria scarpiera.
Così lo stivale di pelo ha già colpito ed è stato scelto come volto del brand Tom Brady, quaterback dei New England Patriots ad alto tasso di mascolinità e marito di Gisele Bundchen. Dunque gli uomini di fronte a cotanto esempio potranno sentirsi autorizzarsi a lasciarsi andare al modaiolo stivaletto decidendo, poi, se acquistare l’originale per la cifra di 200 euro o ripiegare, come già fanno le donne, sulle tante imitazioni, a prezzi più accessibili ed in finto pelo di montone.
L’ultima casa ad aver lanciato un’imitazione assai più cheap è l’inglese Peacocks che da settembre lancerà sui mercati i suoi stivali, dal nome Muggs, per evitare problemi con la casa australiana: sarà possibile accaparrarseli a sole 12, 50 sterline, l’equivalente di 15 euro.
Il prezzo accessibile finirà per invogliare ulteriormente gli uomini a sperimentare la nuova calzatura che, stando a quanto dichiarato al Daily Mail da Emma Hill, responsabile della linea uomo di Peacocks, «sono destinati a diventare il must-have della stagione maschile».
Assecondate pure, dunque, i parner più modaioli, aiutandoli a scovare, le imitazioni meno costose che si trovano anche al mercato rionale… Di certo staranno meglio a loro che a voi…
Fonte: Style.it