Italia Independent marchio fondato da Lapo Elkann, per la primavera-estate 2012, continua la propria crescita affidandosi a Eric Wright, che è stato per lungo tempo il braccio destro di Karl Lagerfeld, e che vanta esperienze come menswear design director per Fendi, Trussardi, Roberto Cavalli e Façonnable.
La nuova collaborazione fa parte di un preciso disegno di una strategia del brand Italia Independent di affermarsi nel mondo dell’abbigliamento. Andrea Tessitore, amministatore delegato di Italia Independent ha detto:
L’azienda sta crescendo ed eravamo alla ricerca di un grande professionista capace di comprendere e soprattutto realizzare quella che è la nostra mission: reinterpretare capi classici con lo stile proprio del brand. Eric è la persona giusta per portare avanti questo progetto”.
Lapo Elkann parlando della collaborazione ha detto che:
“Sono molto felice della collaborazione con Eric Wright perché lui, come noi, crede fortemente in Italia Independent e ha fatto un lavoro eccellente senza snaturare l’anima del brand. L’arrivo di Eric nel nostro team ci darà la possibilità di crescere allargando l’offerta merceologica e darà a me la possibilità di concentrarmi sulle altre attività della LA Holding”.
Eric Wright parlando della sua collaborazione con il marchio italiano ha detto:
Con Lapo abbiamo molti amici in comune e tutti dicevano che avremmo dovuto un giorno collaborare: facciamo shopping negli stessi posti, frequentiamo gli stessi locali, amiamo gli stessi artisti. Quando abbiamo parlato della nostra collaborazione nessuno si è stupito. Lapo mi ricorda in qualche modo Steve McQueen: ama le macchine, le belle donne e i suoi outfit rispettano sempre un determinato stile, con silhouette che cambiano difficilmente diventando così dei classici”
La collezione per la primavera-estate 2012 è contemporanea, ricercata e con molta attenzione al dettaglio, inoltre reinterpreta i capi iconici che hanno fatto la storia di Italia Independent.
Nella collezione sono molto importanti i volumi, e i colori, inoltre tutti i tessuti utilizzati sono stati sottoposti ad un processo di tintura che permette di ottenere un colore pieno e brillante, le silhouette sono pulite e l’unica stampa è il camouflage presente da tre stagioni.
La palette è composta principalmente da verde militare, blu Bugatti, rosso, bordeaux, blue black, giallo, azzurro cielo e prende ispirazione dal mondo dei motori.
I capi spalla sono strutturati, con una base lavata e non foderata e gli interni delle giacche sono sempre bianchi, dall’altra parte la maglieria è in filo di cotone e richiama gli anni ’50, le righe, volute da Lapo, si trovano sia nella maglieria che nei pareo ed infine ampio utilizzo di materiali naturali come la canapa, il cotone, la seta e il lino.
fonte S&D Fashion Blog