Vi ricorderete certamente la mise con cui si è presentata Anna dello Russo, editor di Vogue Nippon, alla settimana della moda milanese di settembre. Si, mi sto riferendo all’eccentrico cerchietto dotato di maxi ciliegie che si ergevano invadenti sulla sua testa. Ebbene, il creatore di tale stravaganza è Piers Atkinson, ed ha appena firmato una collaborazione speciale ed esclusiva con l’e-commerce Joyce.com.
Piers Atkinson, artista, illustratore, costume designer, fashion editor, project manager e chi più ne ha più ne metta, è arrivato alla fama per la sua grande inventiva ed eclettismo nell’ideare collezioni stagionali di accessori per capelli, che solitamente prendono ispirazione da personaggi e ricordi che spaziano fra i generi più disparati. Da Topolino alla Barbie, snaturalizzato l’uno satirizzato l’altro, all’horror orientale fino al bondage anni ’30, Atkinson lavora con qualsiasi materiale, progetta e realizza qualsiasi tipo di oggettistica, dal cappello al passamontagna, dalle decorazioni alle extension esagerate con una forte caratterizzazione umoristica. più che semplici accessori per capelli, definizione un po’ riduttiva, possono essere considerate, piacciano o non piacciano delle opere d’arte, curate nei minimi dettagli e portatrici di profondi significati.
Per Joyce. com, Atkinson ha realizzato una linea di oggettistica e accessori per capelli il cui filo conduttore sono proprio le maxi ciliegie tanto care al direttore di Vogue Japan. Le ciliegie sono declinate in diversi colori, dalla versione in azzurro a quella glitterata per chi non volesse proprio passare inosservato, e alcuni modelli sono muniti anche di pratica veletta per un vintage look molto anni ’20. Gli accessori sono disponibile sul sito di e-commerce già da lunedì e i loro prezzi si aggirano intorno agli 800 dollari. Insomma proprio delle opere d’arte.
Viene da chiedersi se non sia l’ennesima dimostrazione di eccesso e anticonformismo solo per essere notati o se, invece, tutto questo possa essere considerato veramente degno del concetto del fare moda.
RubinoSegreto 27 Luglio 2011 il 11:27
Ma sono più grandi della testa!