Lily Allen, cantante inglese famosa più per i suoi colpi di testa, la sua vita privata e il fatto di essere considerata un’icona di stile un po’ sui generis che per le sue doti canore, per rimanere al passo con la moda del momento, che vede star e starlette impegnate a dare il proprio nome a una linea di vestiti, di scarpe o a una fragranza, è pronta per il lancio della sua linea di abbigliamento.
L’ex musa di Karl Lagerfeld non ha mai nascosto la sua passione per la moda e ha firmato, insieme alla sorella Sarah Owen, il marchio Lucy in Disguise, ribattezzato proprio come la boutique vintage che le due sorelle hanno aperto l’anno scorso a Covent Garden.
Il lancio della linea è prevista proprio per l’inizio del mese di giugno e prevede diciotto pezzi ovviamente tutti di ispirazione vintage e, sembrerebbe, dai costi accessibili. Nadia Jones, sorella di Kim Jones, già direttore creativo di Louis Vuitton Menswear e decennale curatrice di immagine per gli Oasis, ha aiutato le novelle designers a sviluppare il proprio stile prediligendo i dettagli e i particolari. Le influenze sono le più diverse: dagli anni Trenta e Quaranta, fino agli anni Settanta, la collezione presenta vestiti ricercati che rubano il nome ai famosi del passato, che sanno coniugare l’eleganza e la femminilità con l’estro e la fantasia.
Come Al Capone, un vestito anni ’30 inondato di lustrini neri, o Fortnums, un tea-dress di ispirazione fourties, o ancora abiti dalle suggestioni bohemien, rock, disco e pin-up, pensati specialmente per party e occasioni importanti in cui si riconosce il marchio di fabbrica della cantante. Fiocchi, balze, stampe fiorate, animalier, color blocking, abiti scivolati e leggeri. I capi saranno in vendita sul sito ufficiale del negozio, ma inizialmente anche su Shopbop e presso il luxury store Harvey Nichols.
Fonte: Vogue.com
Commenti (1)