Haute: Buon viso a cattivo gioco, Collezione Donna Autunno-Inverno 2011-2012
Ricercata nei minimi dettagli, retrò ma proiettata verso il futuro: la collezione Haute Autunno-Inverno 2011/12 si ispira alla storia di Papillon, romanzo scritto da Henri Charrière. Il personaggio, a sua volta modellato dall’autore sulla propria vicenda autobiografica, nasce come giovane gangster nella Parigi anni Trenta. Condannato – nonostante le sue dichiarazioni di innocenza – ai lavori forzati da scontare nella Guyana Francese, Papillon non ha mai perso la sua instancabile voglia di libertà.
Gli stilisti Catherine Brickhill e Marcus Constable, dalla scorsa stagione alla direzione creativa di Haute, evocano il significato profondo della vicenda di Papillon nella collezione Autunno Inverno 2011-12. Giocata sulle atmosfere affascinanti degli anni Trenta, in netto contrasto con la crudezza del romanzo di Charrière. La tensione continua verso la libertà e la sopravvivenza, è il vero messaggio dietro le creazioni di Haute.
Non mancano le lavorazioni complesse che fanno della collezione invernale un vero e proprio terreno di sperimentazione creativa. La collezione e’ composta da lussuosi capi sartoriali a cui si sovrappongono capi spalla più lunghi, con abbottonature asimmetriche o maniche a kimono.
Gli abiti da sera sono drappeggiati o a pieghe, ma ammorbiditi da pellicce destrutturate o cappotti pratici. Il cuoio è bruciato o trapuntato a disegni geometrici ispirati agli anni ’30, le cui ripetizioni ritmiche riflettono contemporaneità ed ottimismo.
I toni variano sul neutro e la terra, con inattesi “lampi” di arancio bruciato e verde giada.
Gli accessori fondono l’handmade con l’utilità, con un tocco allo sportwear moderno.
Fonte: Press office Guitar