La collezione che Bragia realizza per la stagione autunno inverno 2011 2012 si ispira ad una donna sofisticata e pratica che vive il suo tempo con charme ed eleganza coinvolta ed impegnata in una realtà internazionale.
I rimandi di stile sono da attribuirsi agli anni Venti con il punto vita che si abbassa e le linee fluide che disegnano una silhouette semplice e contemporanea.
E’ la rivoluzione del jersey, della donna indipendente che responsabilmente interpreta una nuova femminilità in contesti diversi, abbinata alla morbida lana cachemire che avvolge silenziosamente la figura.
Le soluzioni per il daywear presentano gonne formate da batole, strisce di tessuto verticali dalla stampa tie and dye, che si aprono inaspettatamente rivelando un affascinante gioco di cromatismi e sfumature che degradano verso l’alto, corpetti e giacche apparentemente strutturate completano l’outfit slanciando la figura.
Le tonalità spaziano dai contrasti grigio ferro e olio, all’azzurro poudre e l’immancabile rosso Bragia, cifra distintiva del brand; cuciture a contrasto e sottili cinturini in cavallino imprimono colpi di luce inattesi diventando dettagli significativi.
La linea papersilk si ispira alla postavanguardia made in Italy nei ricercati abbinamenti tessili e di colori; l’abito prende forma attraverso drappeggi ottenuti da nodi e legature, i volumi nascono da pieghe casuali in charmeuse di seta e lana.
Le stampe, tecnica sperimentale di Bragia, assumono forme astratte, ellittiche, linee fluide e tagli studiati che ricordano lo spazialismo di Lucio Fontana e i segni di Giuseppe Capogrossi e rivelano sfumature tridimensionali di un mondo acquatico verde muschio, tortora, glacèe, ruggine e turchese marino.
Le influenze della collezione non sono da attribuirsi esclusivamente al passato ma convivono nel design biologico e contemporaneo di Ross Lovegrove con forme organiche e figure animate che fondono tecnologia, materialità e natura per capi sensuali dall’appeal carismatico. Funzionalità e fedeltà alla purezza del materiale, alla ricerca di una perfezione organica per bioforme liquide che leggere avvolgono e liberano il corpo.
Tulle, organza, satin e crêpe de chine per gli abiti da sera Bragia, dalle linee semplici, fluide con dettagli geometrici, la struttura è concentrata esclusivamente nell’elemento che decora il capo ribadendo la liason con il mondo dell’arte del primo Novecento.
Fonte: Ufficio stampa Attila & Co.