Merry Fixmas: in onda gli spot natalizi di Fixdesign, il marchio di moda e accessori che racconta il proprio Natale, fatto di magia e sogni.
A pochi giorni dal Natale, Atelier Fixdesign fa gli auguri in un modo speciale: è in fatti onda lo spot televisivo del brand, declinato in quattro differenti soggetti che raccontano l’atmosfera delle feste in modo diverso, secondo la filosofia del marchio. Il Natale Fixdesign vuole distinguersi dal classico Christmas: è un Fixmas, una festa dal mood magico, un momento dove i bambini e gli adulti possono ancora sognare insieme. Il Fixmas è un momento in cui i significati più tradizionali del Natale si uniscono alla creatività che contraddistingue il classico fiocco, logo dell’Atelier.
Qui di seguito il video di uno dei quattro spot di Fixdesign
In soli 60 secondi, i quattro spot raccontano il Natale attraverso altrettante situazioni simbolo: due sorelle passano la notte del 24 dicembre tra gesti quotidiani e grandi tradizioni, come quella di aspettare l’arrivo di Babbo Natale nella notte e preparargli dei biscotti al cioccolato. E, ancora: un ritorno a casa per le feste natalizie; una famiglia che si riunisce in un’atmosfera magica, dopo tanto tempo; i ricordi del passato che fanno sorridere quando ci si accorge che alcune cose non cambiano mai. A rendere ancora più bella la festa, i regali “speciali”: tutti firmati Fixdesign sono espressione di uno stile raffinato e contemporaneo, adatto a tutte le età.
Con questo spot, il brand celebra allo stesso tempo una festività importante, ma anche la propria filosofia di vita: il gusto per l’emozione, la voglia di sognare ad occhi aperti anche da grandi e di continuare a stupirsi.
Fixdesign è una fabbrica di idee: nata come studio di graphic design, oggi è un brand dal gusto glamour, che sa mixare realtà e fantasia nelle proprie creazioni fashion.
Fonte: Ufficio stampa Guitar
Ganjin 20 Dicembre 2010 il 11:46
Ma chi è l’attrice mora dello spot?
GolD 26 Dicembre 2010 il 19:29
dove posso trovare il vestitino nel video???
peto 23 Maggio 2011 il 15:45
Maya Neubert