Try Star, gli occhiali intercambiabili
Alexia: “per me sono come la coperta di Linus…”
La nuova collezione Try Star nasce dalla collaborazione di Allison Spa e Liberi Pensatori Srl, agenzia creativa specializzata nel mondo dello spettacolo.
Try Star è un marchio globale, trasversale, creato per inseguire le tendenze del momento. Si rivolge alle nuove generazioni, che vivono di interazione, curiose di scoprire e sperimentare nuovi stili per essere sempre al passo con i tempi.
Ecco allora la prima capsule collection Try Star: due modelli trendy da sole uomo e donna, aviator, realizzati sia in plastica che in metallo, disponibili in sei varianti colore e abbinati ad una serie di aste intercambiabili rigorosamente firmate Try Star. 12 aste monocolore e 12 dagli esclusivi e coloratissimi disegni grafici che, per ribadire il concetto di globalità, traggono ispirazione da diversi quartieri cult di alcune tra le città più importanti del mondo come Londra (Brick Lane), Barcellona (El Born), New York (Meat Packing District) e Tokyo (Shibuya).
Ma le giovani generazioni sono accomunate dal mondo della musica e dello spettacolo: ed è proprio qui che Try Star, grazie alla collaborazione con Liberi Pensatori, vuole entrare e diventare protagonista. Il marchio, infatti, si sta facendo largo tra volti noti della musica e dello spettacolo quali la star internazionale Alexia, il coreografo-ballerino Etienne Jean Marie, la famosa talent scout Mara Maionchi , ai quali si affiancano Jordan Stone, attore, produttore di video-clips musicali e cinematografico premiato all’ultimo festival di Venezia per il film “Somewhere” di Sofia Coppola, il gruppo musicale Marlene Kuntz, la cantante Orpheline e il deejay cantante Dr. Feelx.
A due di questi big abbiamo chiesto di parlarci del loro rapporto con gli occhiali in generale e con questi in particolare.
Alexia, che ha una vera passione per gli occhiali da sole, scherza (“e’ un accessorio di moda molto diffuso; l’unico paese che forse non ha visto il boom come da noi è il Giappone, perchè si tratta dell’accessorio preferito dalla mafia giapponese..:”) e poi ammette: “Inutile negarlo, ho sempre gli occhiali da sole, nascondono l’aria stanca dopo un risveglio post concerto e comunque ti consentono un po’ di relax. Per me sono come la coperta di Linus…”. Perché la passione è in particolare per Try Star? “Perchè ha uno stile divertente e giovane. Mi consente di giocare con i vari colori e fantasie che sono cosi’ difficili da sintetizzare in un piccolo occhiale ma che Try fa molto bene”.
Un’altra appassionata di occhiali è Mara Maionchi, vivace talent scout che il programma X-Factor ha fatto conoscere al grande pubblico: “Sì, sono una fan degli occhiali, sia da sole che da vista, e li indosso molto spesso, anzi quasi sempre, sia d’estate che d’inverno per cui l’idea di poter cambiare colori, o avere loghi diversi mi ha entusiasmato. E questo oltre al fatto che gli occhiali Try Star sono molto comodi, leggeri e di ottima fattura, soprattutto per quanto riguarda le lenti. Devo anche dire che negli studi di X-Factor le luci sono molto forti e, ormai, vista l’età proteggo gli occhi molto volentieri”. Non ha età, invece, la voglia di cambiare spesso: “Quando ho provato per la prima volta gli occhiali Try Star – racconta Mara Maionchi – ho trovato molto divertente la novità di poter cambiare le aste, tra l’altro con una facilità incredibile”.