Esplorare il passato ricercandone degli elementi per immaginare il futuro, questo è il mood della nuova collezione CIVIDINI per la Primavera Estate 2011.
La collezione svolge due diversi temi: Casablanca Today e Desert Biker.
Casablanca today
Andare con la memoria alle immagine del Film Icona “Casablanca”, cogliere gli stilemi di quel mondo per riportarli rivisti e corretti ai giorni nostri.
Ecco la sofisticata trasposizione di un modo di vestire sportivo ma elegante per i dettagli, i tessuti e i colori che rimanda a schemi lontani dalla consuetudine:
– tela leggerissima di lana crepe, tinta a freddo artigianalmente (il colore risulta volutamente disuniforme) abbinata al crepe de chine “lavato”.
Gabardine di cotone mixato con la tela di cotone leggerissima tinta a freddo artigianalmente (il colore risulta volutamente disuniforme) in colori quali il caramello, il grigio pietra e il color carta da pacco abbinati alla garza di seta con motivo di Fil Coupe a quadri.
Sotto le giacche o semplicemente abbinati a gonne e pantaloni pull di cotone crepe leggerissimi, anche loro tinti a freddo con inserti di viscosa che danno un guizzo di lucentezza alla generale opacità delle superfici dei vari materiali utilizzati per questo tema.
Abbinati a questi anche grosse maglie in fettuccia di cotone lavorata a mano che lasciano trasparire il capo sottostante.
In versione Jogging Chic cardigan e maglie in cashmere seta High Gauge, mentre la seta shappe lavata e la seta acciaio, materiali cari a CIVIDINI, danno il tocco di contrasto tra il fluido e il sostenuto.
Colori: pietra, carta da pacco, caramello, cenere, arancio
Desert Biker
Richiamo alle suggestioni del deserto viste con l’occhio degli europei che vi si inoltrarono con mezzi meccanici (moto, sidecar, autoveicoli cingolati in contrasto con la tradizione locale che per spostarsi si avvaleva solo di animali).
Ecco quindi la realizzazione di modelli più sportivi con impunture a vista in tela di lino con tintura Fast Dyed che enfatizza e mette in risalto la struttura irregolare della trama del lino.
Spesso inserti di maglia aumentano il confort di Giacche, abiti e lunghi Gilet abbinati a gonne a tubo o a pantaloni “cargo“.
Sotto le giacche o semplicemente abbinati a gonne e pantaloni pull di cotone crepe leggerissimi, anche loro tinti a freddo con inserti di viscosa che danno un guizzo di lucentezza alla generale opacità delle superfici dei vari materiali utilizzati per questo tema. Il poliestere lavato e stropicciato con la sua caduta fluida rompe il generale rigore delle linee .
Altre maglie sono in voile di cotone finissimo percorse da fitte righe multicolor che poi vengono dipinte a mano con la “spatolatura” che consiste nello stendere un colore sopra le righe con la spatola, fino ad ottenere quasi un effetto di stucco veneziano sulla maglia.
Particolari ampi cardigan dalla doppia anima; cotone crepe per l’esterno, sono foderati di garza di seta inox quasi a sostenere la caduta fluida del crepe di cotone con la consistenza strutturale della seta acciaio.
Colori: muschio, the, bamboo, avocado, corallo bianco e nero.