Pierre Mantoux: collezione Autunno Inverno 2010 2011

Poliedricità. è forse il termine che meglio esprime la personalità, l’indole e lo stile di vita della donna di oggi e che si rispecchia pienamente nella collezione Pierre Mantoux per l’Autunno Inverno 2010 2011, straordinariamente completa e ricca di proposte, in cui è facile e naturale tra maglie, body e sottogiacca trovare un complemento perfetto per calze e collant, di cui la griffe è storica produttrice ai massimi livelli di qualità. Senza mai perdere di vista i must della femminilità del Terzo Millennio, dell’eleganza e dello charme senza tempo.

Winter Cool
Avvolgente. E’ il mood con cui la donna Pierre Mantoux sceglie di affrontare la stagione fredda, optando per maxi pool effetto “cocoon”, mini abiti, maglie e canotte leggere e calde allo stesso tempo. Il freddo si combatte anche con il colore, con quelli più vivaci – dal ribes, al pistacchio, al pavone – ma anche con quelli soft e romantici come panna e cipria. Attenta e curata, come sempre la selezione dei materiali: maglieria su jersey operati e in costina, lana su pizzo: un gioco di sovrapposizioni a tutto campo che agisce anche sui volumi e consente a capi di sapore underwear di “diventare” outerwear dallo stile lounge , casual e urban.

Full Color
Osare. Per chi ha voglia di colore anche nei mesi dal clima più rigido. La tavolozza della nuova collezione Autunno Inverno 2010 2011 di Pierre Mantoux è decisamente esuberante, vibrante, piena di vivacità: blu elettrico, pink Schiaparelli, giallo limone da abbinare al total black di maglie e dolce vita. Meno “pop”, ma non per questo meno seducenti, bianco, blu notte, pavone, grigio ferro, tabacco, melanzana e nero sono le nuance glamour – feminine che disegnano i capi basic, come le maglie e i body.

Voyage
Movimento. Omaggio del tutto particolare a Mademoiselle Chanel: il movimento è forza e potere. La soluzione? Nella collezione Pierre Mantoux Autunno Inverno 2010 2011 i capi passe-partout sono adatti ad ogni situazione, che rimandano alla tradizione-mito del “little black dress”. Eleganti, non appariscenti, si mettono in valigia con facilità e risolvono ogni situazione, il business lunch, la serata elegante ed anche il “fuoriprogramma”. Capi “salvavita” insomma, che sdrammatizzano, stupiscono, risolvono. Fast, easy e, soprattutto, chic nelle noueces nero, rosso, blu notte.

Sauvage Chic
Determinazione. Il lato più spiccato della femminilità, rivelato dalle stampe animalier si ammorbidisce grazie alle applicazioni di passamaneria e di pietre dure ton-sur-ton, nei colori densi e caldi dell’autunno: crema, caramello, tortora. Altrettanto dolce la presenza della maglieria liscia, lavorata, stampata, jacquard.

Elegance
Seduzione. Forte e magnetica. Spiccata. Tanto romantica quanto sofisticata. Declinata naturalmente in nero, prezioso, audace, irresistibile. Totale, giocato nei pizzi e nei voile light. Drappeggiato in forme sinuose. Oppure accostato al suo opposto, al bianco candido di scolli, polsi, fiocchi, volants. Con effetto dandy-chic, irresistibilmente femminile, senza stagione e senza limiti.

Glam Print
Contrasto. Stampa è la parola d’ordine. Classica come il floreale, più particolare come il folk. Le fantasie si alternano e giocano di rimando, muovendo texture leggere come la filanca. Drappeggi e scollature osé si sposano a colori caldi e intensi negli abbinamenti di verde, melanzana, tabacco e bruciati per il floreale e di blu cina, tabacco e ribes per il folk. Per la filanca in unito la palette colori è panna, blu notte, tabacco, ribes, melanzana, cipolla e nero. Per raccontare capi dal sapore lingerie, collants, calzini, parigine ultracoprenti. E lasciar correre la fantasia.

Fonte: Ufficio stampa Guitar