Va ricordato, Onitsuka Tiger, nato nel 1949 a Kobe per volere di Kihachiro Onitsuka San, propone autentiche repliche del passato. Scarpe che vantano Ori Olimpici e che oggi a pieno titolo assumono il ruolo di sneakers per eccellenza. L’eredità tecnico-sportiva di ieri, le arricchisce oggi in primis di comodità perchè già allora studiate per facilitare le performance.
Per la stagione autunno inverno 2010 2011 Onitsuka Tiger amplia la proposta esplorando principalmente il running e il basket. Compete con nuovi materiali e graffia con nuovi colori.
Tra i modelli di ispirazione “corsa” non potevano mancare le Mexico, la scarpa icona del brand. Silhouette ’70 e ’80 in versione mid e low cut, forme più affusolate, dettagli tecnico-estetici riletti. Novità assoluta, l’utilizzo di cotone denim e canvas e nylon imbottito che affiancano pelle e mesh. E poi come non menzionare le California ’78, tributo al paese dove ha avuto origine il jogging, la California appunto.
Per le sneakers di derivazione basket, le proposte made of japan di Onitsuka Tiger si articolano in un’infinità di modelli. C’è di tutto: le ultra leggere, le basse o alte alla caviglia, il nylon, la pelle, il cotone naturlamente, dove le stripes cedono il posto a una nuova interpretazione del logo. Chiusure a strap in velcro.
I colori si alternano ai naturali – con le stripes (la firma della tigre) tono su tono o a contrasto – cromatismi forti. Si esplorano anche i pastelli per la proposta donna.
Parlando al femminile… alle super gettonate snow heaven, Onitsuka Tiger affianca le nuovissime Seckka Flake, boots dalla forma allungata alti fin sotto al ginocchio. Sono in nylon imbottito trapuntato con giro-ginocchio reversibile in pelo e coulisse…insomma a prova di freddo!
Fonte: silviacuginistudio