Nella collezione United Colors of Benetton Primavera Estate 2010, il pantalone, proposto come bermuda, sottolinea ancora un momento di successo tanto nel guardaroba femminile che maschile. Tutto è vissuto come una musica che rimane in testa piacevolmente, proprio come uno di quei brani estivi che accompagnano le nostre vacanze. Il colore principale? Un bel blu dipinto di blu…ovviamente.
Le collezioni Primavera Estate 2010 Uomo United Colors of Benetton
JACKO – New York, o una qualsiasi metropoli del mondo, dopo una intensa giornata di lavoro. Il look? Un pull, una t-shirt e un paio di comodi pantaloni. Ma, soprattutto, il capospalla!
Mix tra tessuti classici e sportivi. Cotoni double per i trench; mischie di cotone/lana o cotone/lino adatte per completi giacca e pantalone; disegni a quadri, finestrati, Prince of Wales o Pied de Poule su basi di cotone, spesso stretch, di giacche, pantaloni e camicie. Nylon “pelle ovo” o fibre techno pensate invece per giacche dall’aria sportiva o giubbini molto leggeri. La maglieria è a titoli grossi ma di peso leggero come la fettuccia.E’ un uomo che preferisce avere un look decisamente “slim fit”. Per questo tema: le gamme dei grigi e dei marroni/beige con accenni di rossi e di rosa.
ANOTHER PART OF ME – In questa collezione Benetton Uomo Primavera Estate 2010 l’attenzione si focalizza su una parte del corpo: le gambe. Infatti il pantalone bermuda è protagonista. I tessuti impiegati hanno tante facce, ma una sola origine: il cotone. Denim, gabardine, tricotina o canvas sottoposti a trattamenti, usure e tinture, appaiono esclusivamente come pantalone corto. I volumi, che seguono le linee della gamba, restano in figura in modo equilibrato.
E’ un tema in azzurro, blu, beige e rosa.
MAN IN THE MIRROR – In questa collezione Benetton propone la medesima immagine, ma con angolature diverse. E’ quello che accade in questa breve storia in cui il protagonista è simile, ma non uguale. I tessuti, tecnici con caratteristiche anti-vento e anti-strappo, sono studiati per giubbini che fanno il paio con nylon leggero presentato a colori contrastanti oppure con lino tinto in filo per giacche dall’aspetto molto sportivo. Il jersey di cotone assume un’aria più decisa per grafiche a tema stampate su t-shirt o per colori forti utilizzati su polo. Inoltre il denim è tagliato ad hoc per l’occasione. Le proposte di cotone tricot sono accessoriate da zip e microrete per conferire un aspetto techno. Le forme sono comode. Ogni articolo è abbellito da cuciture a più aghi, zip tattiche, bottoni a pressione, finiture speciali. Bianco, blue elettrico, verde lime, rosso, blue indaco e grigio acciaio le proposte cromatiche del tema.
BAD – Bad…solo per dire. Il nostro uomo è una via di mezzo tra essere “active” e “aggressive”. I cotoni dall’aspetto resistente, come denim, gabardine e canvas, sono impiegati per giacche e giubbini pluriaccessoriati o pantaloni tasconati, siano essi lunghi o bermuda. Lino, cotone o in mischia tra di loro, compaiono nelle scelte di camiceria. Un nuovo filato dall’aspetto “rude”, un crepe di cotone, viene intrecciato per pull rasati, coloratissimi, ma dall’aria basica. Gran parte dei capi ha lavaggi e trattamenti per un aspetto vissuto, stropicciato e usurato.
Un look asciutto per i capi da indossare sotto i giubbini e capospalla, ma particolarmente comodo per i pantaloni.
Blu, pervinca, rosso, azzurro e grigio i colori del tema.