Alla presenza di Carlo Pignatelli è stata festeggiato domenica 26 ottobre 2008 l“official opening” della sua boutique nella capitale cinese, la prima del brand in Estremo Oriente, nata sulla base di un accordo siglato lo scorso aprile con la società China Kind International nel ruolo di franchisee/distributore. La location dello store è in sintonia con le valenze assolute di esclusività e di raffinatezza espresse da sempre nelle collezioni della maison torinese. E’ infatti situato al secondo piano del Jinbao Place, autentico tempio del lusso internazionale, che, nei suoi sette piani, ospita le griffe più “appealing” dell’intero pianeta: da Gucci ad Armani, da Balenciaga a Givenchy, da Tod’s, a Bulgari, sino a IWC. A salutare il creatore italiano, in occasione del party di apertura erano presenti circa duecento ospiti, selezionati tra gli esponenti più significativi delle istituzioni italiane in loco, della stampa locale, del business world e del mondo social. Tra gli altri, hanno preso parte all’evento il Consigliere Economico e Commerciale presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino, Luca Trifone, ed il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Cina, Luisa Bergonzoni.
A sottolineare l’articolazione dello stile di Carlo Pignatelli in linee di prodotto pensate per soddisfare le più diverse esigenze e funzioni d’uso, la nuova boutique nella capitale cinese è concepita in due distinte aree, che in effetti possono essere vissuti come due veri e propri punti vendita fruibili separatamente, seppur tra loro complementari. Il primo di essi, di 200 metri quadri circa, è interamente dedicato alle linee Cerimonia. Il secondo, collocato frontalmente, ospita invece la linea Outside e gli accessori. La nuova boutique di Pechino riflette appieno le caratteristiche dello store concept che connota ogni altro punto vendita monomarca del brand. Il senso di accoglienza è garantito dai toni caldi del rovere e dell’alluminio bronzato degli inserti. In questo contesto di sofisticata pacatezza risaltano le trasparenze dei cristalli e le superfici a specchio, giocato in contrasti di chiaro/scuro. Elemento inconfondibile di identità e di grande impatto è la nuova insegna bronzata con sfondo nero. La nuova apertura rappresenta un’ulteriore, significativa tappa nel costante processo di espansione del marchio, che quest’anno ha raggiunto l’importante traguardo dei quarant’anni – festeggiati lo scorso giugno a Milano – facendo seguito alla recente inaugurazione della boutique di Madrid ed al radicale restyling del punto vendita direzionale di Torino. Le boutique monogriffe Carlo Pignatelli nel mondo raggiungono così quota sedici, affiancati da oltre cinquecento punti vendita plurimarca.
La “conquista” dello strategico mercato cinese, con le sue enormi potenzialità ed il suo interesse in vertiginosa crescita per il prodotto d’eccellenza italiano, non si esaurisce per Carlo Pignatelli con l’opening di Pechino: a seguire sono previste infatti operazioni analoghe a Shanghai, storica “anima” cosmopolita della Cina e a Shenzhen, metropoli simbolo di uno sviluppo economico senza uguali nel mondo intero.