Mido e Anfao si schierano in prima linea nella lotta alla contraffazione partecipando al “Cubo anticontraffazione”, iniziativa proposta da Fieramilano.
Il fenomeno della contraffazione ha dati davvero allarmanti: si stima che la stessa rappresenti il 7% del mercato globale. Per quanto riguarda l’occhialeria, i dati delle forze dell’ordine (e quindi il dato del solo sequestrato e non quello relativo al fenomeno nel suo complesso) parlano di 1.680.000 paia di occhiali sequestrati tra il 2005 e il 2006. Nell’occhialeria la contraffazione riguarda marchi, brevetti e modelli e ogni anno è responsabile della perdita di oltre il 15% del mercato del comparto.
Al di là del danno economico occorre tener presente che spesso un occhiale contraffatto è un occhiale di bassissima qualità e che in molti casi può anche risultare poco sicuro per la salute dei consumatori stessi. Un prodotto di scarso livello qualitativo può infatti causare danni, anche gravi, alla salute degli utilizzatori poiché sia la montatura che le lenti sono prive degli standard qualitativi e di sicurezza che un occhiale originale garantisce.
L’impegno di Anfao si spinge in molteplici direzioni: dalla tutela dei diritti di proprietà intellettuale a livello doganale, alla costituzione di parte civile di Anfao a supporto dell’azione penale instaurata dall’Autorità giudiziaria nei procedimenti penali ove siano violati diritti di proprietà intellettuale dei propri associati, dalla distruzione delle merci contraffatte ove Anfao sta sollecitando le Procure della Repubblica competenti al fine di far eseguire i provvedimenti di distruzione alla sensibilizzazione delle istituzioni sul problema affinché vengano prese importanti decisioni politiche e legislative che possano contrastare il fenomeno.
Il fenomeno della contraffazione è presente anche nelle fiere e il controllo preventivo al momento dell’iscrizione dell’espositore non è più sufficiente. Capita spesso, infatti, che alcuni espositori poi espongano in fiera merce diversa, in alcuni casi contraffatta. È un episodio spiacevole che accade, così come in altre fiere, anche in quelle dell’occhialeria.
Sotto questo punto di vista, Anfao è attiva dal 1995, quando ha deciso di predisporre all’interno di Mido un apposito ufficio specializzato a tutela e vigilanza dei possibili casi di contraffazione all’interno dell’area espositiva, curato dagli esperti del Centro Studi Anticontraffazione guidati dall’Avvocato Daniela Mainini, che offre gratuitamente ai propri espositori tutela immediata e specialistica. Questo servizio verrà riproposto da Mido per il 14esimo anno consecutivo nella prossima edizione del Salone, in calendario a Fieramilano dal 6 al 9 marzo 2009.
Sul fronte della sensibilizzazione delle istituzioni e dell’opinione pubblica in particolare, Anfao ha già proposto in sede istituzionale la creazione di una giornata nazionale anticontraffazione che coinvolga tutti i settori produttivi e che possa portare il problema alla corretta attenzione e decisione nell’affrontarlo.
Fonte: Eyesway