E’ italiano il talento che stà ridando nuova vita alla calza in seta facendola tornare alla moda grazie al sapiente mix di estro creativo e savoir faire francese. Erotismo, lusso ed esclusività sono il filo conduttore della nuova collezione aleXsandro Palombo by CERVIN Paris che ha lanciato la tendenza della calza preziosa come accessorio feticcio haute couture per donne eleganti ed esigenti che amano la sensualità e l’originalità.
Torna la voglia di giocare, di riscoprire un’intimità preziosa e il desiderio di provocare con calze in seta da sempre simbolo di femminilità, Palombo con questi nuovi feticci ridisegna il nuovo corso della sensualità pensa alle donne che amano distinguersi, che esaltano la propria personalità con accessori originali e mai banali.
Tra i modelli più originali c’è il “Plumes de Paon” ( Piume di Pavone ) realizzato in lana e seta con l’antica tecnica dell’ajour ed ispirato ai lussuosi abiti di fine ‘700 della regina Maria Antonietta che amava farseli ricamare a motivi piuma di pavone.
Per l’inverno 2008 il designer presenta una collezione realizzata in materiali nobili, caldi e raffinati tra cui cachemire e seta che donano un effetto vellutato e morbido nelle varianti Fully Fashioned, autoreggenti, collant, parigine, legging e catsuit.
Colori passionali dal rosso sangue al carne, il nero fino ad arrivare al rosa.
Molte personalità di ieri e di oggi indossano i prodotti CERVIN Paris: nel lontano passato la regina Maria Antonietta passando per la celebre Marilyn Monroe fino all’attuale regina SOFIA di Spagna, l’attrice CATHERINE DENEUVE e donne di spettacolo come DITA VON TEESE.
La società francese L’ARSOIE con una storia lunga 800 anni ha legato il suo marchio storico CERVIN Paris al talento dello stilista italiano aleXsandro Palombo per realizzare un prodotto haute couture unico nel suo genere.
L’azienda fu fondata nel 1920, quando le sue preziose calze approvvigionavano le case reali europee. La sua storia affonda però le sue origini fin nel lontano 1217, grazie al Cavaliere di Belpuech, fondatore di una dinastia artigianale e imprenditoriale che si tramanda ancora oggi. Una saga famigliare che rappresenta la storia stessa della calza e che custodisce i segreti di un’arte antica ed unica nel rispetto della tradizione e dell’alta qualità.
aleXsandro Palombo, creativo dal talento multicultural dotato di uno spiccato senso del colore, nato in Salento nel 1973 si trasferisce a Milano nel 1991. Studia fashion design all’Istituto Marangoni e lavora come creativo free lance e illustrator consultant per le più importanti case di moda tra Milano, Parigi e Hong Kong.
Nel 1998 aleXsandro Palombo crea la sua griffe. Il suo approccio allo stile è unico nel suo genere: le sue visioni e creazioni mescolano moda e arte dove forma, colore e materia si intrecciano per raccontare sogni ed evoluzioni sociali.
Le sue creazioni sono un’equilibrata fusione di misticismo, provocazione e sensualità e le sue iniziative hanno sempre un’immagine capace di suscitare dibattito e riflessione. Questi elementi accompagnano collezioni molto sofisticate che sposano la tradizione artigianale del sud Italia con una profonda ricerca artistica e una creatività contemporanea e internazionale.
L’intuito fantasioso di Palombo affascina, diverte, turba, esalta riuscendo a rendere visibile l’invisibile. Negli ultimi dieci anni il mondo della moda e della comunicazione hanno subito l’influenza dei suoi pensieri e delle sue idee. A lui il merito di aver lanciato molte tendenze, memorabili sono le collezioni dedicate alle nuove icone contemporanee come Padre Pio e Madre Teresa, la Kefiah che ha sdoganato e reinventato per farne nuovo oggetto di culto e di costume, il new look nella Maglieria, il Mediterraneo e la nuova fusione di stili e pensieri con l’incontro tra Oriente e Occidente di Islam e Cristianità.
aleXsandro Palombo è un artista eclettico, designer di eleganza, illustratore di sogni, provocatorio, comunicatore e visionario oltre ad avere uno spiccato spirito surrealista. La sua creatività è stata raccontata dalle testate internazionali più influenti, il New York Times lo ha definito un talento del Knit e il settimanale tedesco Stern ha consacrato le sue creazioni come creazioni d’arte.
Fonte: Ufficio stampa aleXsandro Palombo