Quattro giorni di incontri e di appuntamenti, nuovi prodotti da conoscere, testimonial da ammirare e il business che viene generato dai nuovi contatti: e’, in estrema sintesi, il Mido-Mostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia, giunto alla 38esima edizione, in programma da 9 al 12 maggio.
Il mondo degli occhiali si ritrova, quindi, nei padiglioni della Fiera di Milano, a Rho-Pero, sede per il secondo anno consecutivo della manifestazione, che puo’ fruire di spazi ben piu’ ampi rispetto alle precedenti edizioni. I dati di quest’anno confermano il trend di crescita della rassegna: 54.640 metri quadrati netti di superficie espositiva, con un aumento di circa 1.000 rispetto allo scorso anno, che aveva gia’ segnato un record, con un +15% rispetto al 2006. Il numero degli espositori ha raggiunto quota 1.246.
Uno dei cardini del successo di Mido e’ quello di essere una mostra che abbraccia un campo molto vasto di attivita’ e non si accontenta di essere semplice passerella di nuovi prodotti. Il suo ‘core business’ e’ rappresentato – come ha spiegato Dan Emanuel Levi durante la conferenza di apertura – dalle montature da vista e da sole e ad esso dedica doverosamente lo spazio piu’ ampio (padiglioni 1-3-4-5). Ma non puo’ dimenticare i produttori mondiali di lenti, che presentano le loro novita’ al padiglione 2. Piu’ proiettato nel futuro e’ Mido Design Lab, che si trova al padiglione 6.
Durante la conferenza di apertura del salone milanese tenutasi stamattina, il Presidente di Mido, Cavaliere del Lavoro Vittorio Tabacchi, ha sottolineato che l’occhiale di design e’ un nuovo segmento di mercato, magari non da tutti accettato al primo impatto ma frutto di prodotti innovativi, di studi approfonditi, di ricerca estrema. Uno spazio importante – al padiglione 7 – e’ dedicato alla tecnologia con Mido Tech, la piu’ grande area espositiva mondiale interamente dedicata alle macchine e alle materie prime. E’ la zona sulla quale si incentra maggiormente l’attenzione dei produttori perche’ vi si puo’ trovare tutto cio’ che occorre: apparecchiature, componentistica, finiture. Qui si puo’ trovare tutto cio’ che serve per dar corpo a un’idea, ovvero l’intera catena di produzione.
Altro aspetto che Mido ha sempre voluto, e continua a volere, sottolineare e’ la necessita’ di stare al passo con i tempi, essere in grado di seguire la continua evoluzione di un settore come quello dell’ottica. Il cosiddetto aggiornamento professionale, insomma. Cosi’, anche in questa edizione, c’e’ l’appuntamento con Mido Education, completamente dedicato ai corsi di formazione rivolti agli ottici optometristi, che toccano tematiche differenti (dall’ottica alla contattologia, al marketing, alla moda, agli aspetti gestionali. I corsi proposti da Mido Education (collocato al padiglione 7) consentono di accrescere le conoscenze e le capacita’ individuali, in un ambito operativo molto piu’ ampio.
Fra le novita’ dell’edizione 2008 di Mido – ha ricordato il Presidente – c’e’ la nuova location per la stampa, alla quale e’ stata dedicata una zona di corso Italia, il collegamento centrale e principale fra i padiglioni.
Dan Emanuel Levi coglie, inoltre, l’occasione per ricordare che il prossimo anno il Salone si svolgerà nei Padiglioni di Fieramilano Rho Pero, nel primo weekend di marzo, – dal 6 al 9 -, in occasione di quella che a tutti gli effetti sarà la “settimana mondiale dell’accessorio moda”. Nel giro di alcuni giorni il Polo Fieristico milanese ospiterà 4 fiere testimonial dell’eccellenza produttiva nazionale e mondiale: oltre a Mido, appunto, la Mostra Internazionale di Ottica Optometria e Oftalmologia, ci saranno i saloni internazionali di calzature, pelletteria e pellicceria. Mido si inserisce in questo vetrina davvero esclusiva e, come punto di riferimento mondiale del settore, ribadisce la sua natura votata al rinnovamento e al cambiamento.
La fiera cambia date, ma conserva lo spirito di sempre. Buyer di tutto il mondo, amanti della moda, designer di fama internazionale, da quasi quarant’anni si danno appuntamento a Milano. Per chi vuole conoscere il mondo degli occhiali Mido è imperdibile: quattro giorni intensi di incontri e appuntamenti, di padiglioni tutti da scoprire e di nuovi prodotti da conoscere. È – da sempre – la fiera numero uno al mondo per la sua capacità di rappresentare in maniera completa e esauriente il settore dell’occhialeria e, soprattutto, è un’occasione di incontro tra tutti gli attori in gioco – aziende espositrici, buyer stampa nazionale e internazionale – in grado di generare importanti effetti positivi, di sviluppare contatti che in molti casi si trasformano in trattative di affari. Perché il vero obiettivo da sempre per chi partecipa alle fiere è quello di poter fare business.
Per questo Mido raddoppia e inaugura, a settembre 2009 – dal 4 al 6 –, Mido Business Forum, uno strumento esclusivo per essere, ancora di più, vicini alle esigenze delle aziende.
Queste novità rivoluzionarie che irrompono nell’universo Mido, non sono certo casuali, ma derivano dalla particolare attenzione che Mido riserva da sempre alle necessità dei suoi target di riferimento: espositori e visitatori.
Alla conferenza di apertura, presentata da Chris Growe, è intervenuta anche la giornalista di moda Giusy Ferré che ha sottolineato come l’occhiale sia diventato un vero accessorio di abbigliamento. Gli occhiali sono ormai un prodotto che fonde la creatività ad uno stile di vita consolidato.