Laura Biagiotti celebra i 20 anni dalla sfilata a Pechino, mitico evento per la moda italiana, e si lascia sedurre nuovamente dal Celeste Impero trasformando la passerella in un punto di incontro tra oriente e occidente. Est e Ovest non antagonisti, ma complementari, si sublimano nel kimono di cashmere jacquard alla Gengis Khan, e in quello di velluto con foglie e monogramma, nel nuovo abito bambola con le maniche a pipistrello, nelle stampe seriche con il bambu. Le nobili materie prime cinesi quali il cashmere della Mongolia e la seta, che da sempre Laura predilige per le sue collezioni, vengono lavorate in Italia a livelli di eccellenza e raffinatezza non riproducibili, e danno vita ad una collezione oriental-chic, intervallata da pezzi di maglia evergreen in edizione limitata.
La new wave coniuga ricerca del bello e originalità di tessuti naturali e tecnici che si sovrappongono, si fondono e si confondono in una nuova eleganza nomade, come nel giaccone tecnico che ha trecce di pelliccia ricamata. Materiali increspati e in rilievo al tatto formano i fiori tridimensionali e i ricami del gilet profilato di pelliccia, che è il capo irrinunciabile per il prossimo inverno, da portare anche sull’abito da sera. Tutta la palette si ispira al Tibet: accanto al bianco Biagiotti, al nero interiore, al bordeaux e ai toni bruni tipici della stagione, compaiono colori nuovi come il cedrone, l’ametista e l’ambra. Decisamente city-folk il montone bordato di piume che diventa mantellina, giacchino a balze e cappotto. Fluide geometrie per abiti di velluto con stampe dalla Mongolia. Il trench cedrone è tutto di paillettes water proof. Il caban deluxe è intarsiato con un mix di tessuti. Una pettorina ispirata agli antichi collari mongoli è il dettaglio più nuovo per l’abito lungo con stampa chinè, e anche per quello micro, bordato di piume con ricami di perline.
Laura Biagiotti propone da sempre il lusso senza prezzo di restare se stessi, sfuggendo all’omologazione. Benessere, arte e libertà: queste le linee guida della “Regina del Cashmere” che imposta la collezione sulla maglia, ora naturale, ora brillante, ora opulenta. Ricami nella treccia di cashmere impreziosiscono abiti, pull e cardigan in georgette. Il cashmere color nudo è impiegato per body e pull “seconda pelle”. Ancora inserti nel tricot con strisce di pelliccia, bordure di pelle e velature di chiffon. Filati soffici e voluminosi offrono spumose leggerezze, come nel bolero di mohair. La donna si riappropria di una silhouette più femminile, morbida, decostruita, puntando sulla maglia: dalla bambola alla tuta con le coste, dal maxipull al cardigan, il cashmere Biagiotti si reinventa citando se stesso. Il capo cult è il cardigan-kimono con lavorazione jacquard che rappresenta con l’ideogramma cinese del logo Laura.
La sera si veste per la corte di Tamerlano con lavorazioni minuziose come pizzi antichi per lo spolverino ricamato e la gonna balloon. Tessuti preziosi e tagli di alta sartoria ridisegnano il corpo delle donna: origami di tulle per il bustier bianco ipervoluminoso, e l’abito micro. Il kimono glam è in mohair, paillettes e taffettas. L’abito da cocktail bordeaux ha la linea a palloncino ed è in organdis cangiante con il corpetto ricamato di fiori e paillettes.
Evocano atmosfere tibetane anche i dettagli e gli accessori. Fiori di maglia e di pelliccia si appuntano sul cardigan e sull’abito. Nappe e frange profilano i capi o si annodano alla vita. La pochette ha una maxitreccia intarsiata con borchie di metallo, così come la capiente borsa daytime e le cinture intrecciate dall’effetto rusti-chic. Vernice sfumata panna, grigio, bordeaux e viola per seducenti sandali d’inverno e mocassini maschili. La zeppa ha un gusto etnico con fasce borchiate. La mascherina degli occhiali Biagiotti viene rivisitata: l’acetato antracite, tartaruga, viola e bordeaux si unisce al metallo rosato, cromato e satinato e mette l’accento sul logo traforato dell’asta.
Profumo di Donna: a 20 anni dal lancio di Roma, Laura Biagiotti DONNA è la nuova straordinaria fragranza realizzata da una donna che lavora per le donne.
Collezione Laura Biagiotti Autunno Inverno 2008/2009
di 7 Marzo 2008 16:540